05 agosto 2013

Al lago di Sorapiss sotto il solleone (2)

Qui la prima parte. 

Lago Sorapiss

Sono davanti al Dito di Dio, picco roccioso che domina l'anfiteatro dei Sorapiss. Mancano pochissimi metri alla vista del meraviglioso colore del lago di Sorapiss. E infatti, dopo alcuni passi, mi compare davanti in tutto il suo splendore. 

Lago Sorapiss

Ho inserito una persona nell'inquadratura perché spesso non si riescono a percepire le dimensioni dello specchio d'acqua del lago. In giro per il web ho letto spesso, in merito ai colori del lago, che le foto non rendevano pienamente giustizia ai veri e incredibili colori del lago. Devo dire che gli scatti che state vedendo, sono invece molto simili alla realtà vista da me oggi. Mi sposto e cerco altre interessanti angolazioni. 

Lago Sorapiss

Il lago è abbastanza grande ma poco profondo. Forse è questa una delle componenti segrete che rendono speciale il colore del lago. Il vero motivo della sua colorazione turchese e lattiginosa non mi è ben chiaro. Ho cercato info ma senza successo. Forse il fondale, composto da un misto di limo e minerali molto chiari derivanti dallo scioglimento della bianca roccia dei Sorapiss. Forse altri motivi. Magari la mia amica Diana (paleontologa) mi potrà illuminare. O forse altri che passeranno di qui, mi farebbe veramente piacere capire. 

Lago Sorapiss

Uno scorcio del lago con il Dito di Dio. 

Lago Sorapiss

Circumnavigare il lago è possibile, anche se c'è un passaggio su roccia un bel po' difficoltoso che potete vedere qui sotto segnato in rosa.

Schermata 2013 08 05 alle 11 17 57

Inizio a fare il giro dello specchio d'acqua girando in senso anti orario e lasciando il pezzo brutto per ultimo. 
Con questa vista satellitare, ci si rende conto meglio della conformazione del lago e del fatto che abbia una parte di costa rocciosa e l'altra invece, sabbiosa e digradante. 

Schermata 2013 08 05 alle 11 21 30

Schermata 2013 08 05 alle 11 21 54

Con la freccia rosa è indicato il punto da cui si arriva solitamente al lago facendo il sentiero 215. Ecco là in fondo, la sponda  con "spiaggia". 

Lago Sorapiss

Ecco una prima panoramica. 

Schermata 2013 08 05 alle 11 30 33

Come noterete, il colore dell'acqua cambia molto anche dal tipo di angolazione e da come il sole colpisca la superficie del lago. In ogni caso, la vista è spettacolare sempre. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Questa è l'acqua del lago a pochi centimetri di distanza. 

Lago Sorapiss

Come vedete, oltre i 20 cm, non si vede più nulla. Le Maldive ci fanno un baffo!

Lago Sorapiss

Sopra il lago, lo spettacolo non è da meno. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Arrivo dall'altra parte del lago. Qui si che i colori non rendono più. Colpa anche del basso fondale.

Lago Sorapiss

Ci pensano però i bellissimi cespugli di rododendro a far colore. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Una seconda panoramica dal lato opposto della prima. 

Lago Sorapiss

Dal ghiaione che scende dalle guglie dei Sorapiss crescono decine e decine di cespugli di Rododendro. Sembra un paradiso montano. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Uno dei ruscelletti che alimentano il lago. Col trascorrere delle ore (ora sono le 11), il caldo si è alzato notevolmente e ora la vista di quest'acqua è refrigerante. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Speso qualcuno si chiederà il perché faccia queste foto apparentemente senza senso e abbia pure la costanza di pubblicarle. E' però, secondo me, l'unico sistema per farvi assaporare appieno l'esperienza delle mie escursioni stando seduti davanti al computer. E' da questi particolari che si capiscono meglio tante cose. Fidatevi. 

Lago Sorapiss

La gente, lungo le sponde del lago, aumenta. E vedo i primi temerari che tentano l'approccio con le gelide acque del lago di Sorapiss. 

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Vi assicuro che la temperatura dell'acqua non può essere oltre i 10 gradi, eppure...

Lago Sorapiss

Schermata 2013 08 05 alle 11 56 50

Lago Sorapiss

E non sono i soli...

Lago Sorapiss

Mhh, altro temerario? Mi butto o non mi butto?

Lago Sorapiss

Mi butto!

Lago Sorapiss

Lago Sorapiss

Ogni tanto sento delle urla qua e là. Sono le persone che provano ad entrare in acqua. Ok che oggi ci son oltre 30 gradi qui a 1900 metri e più di 40 in città, ma quest'acqua è talmente fredda da diventare pericolosa. Non riesco quindi a decidere se questa gente sia eroica o pazza. Fate vobis!

Lago Sorapiss

Qui la terza e ultima parte. 

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6 commenti:

Calimera ha detto...

ciao, veramente interessante questa meta: probabilmente la inserirò nel programma dell'anno prossimo :)
Il colore del lago, da quello che so io, è dovuto al candore della pietra calcarea che sta sul fondo.

Anonimo ha detto...

Ti assicuro che fare il bagno in un lago di montagna è un'esperienza da provare. Soprattutto se puoi farlo, come è capitato a me, in un momento in cui il lago e la zona circostante sono deserti. Passati i primi 10 secondi in cui ti manca il respiro a causa della temperatura dell'acqua..beh nuotare in un paradiso del genere ti fa sentire un tutt'uno con la meraviglia che ti circonda.
Detto ciò..un' informazione: per la ferrata è necessaria l'attrezzatura?
ciao
ciao

Anonima








Momo ha detto...

Calimera, vacci perchè merita davvero ed è un escursione semplice, a patto di stare sul sentiero 215 e non fare strane varianti (poi capirai questa mia affermazione).

Anonima, sarà come dici, ma se mi fossi tuffato lì dentro mi sarebbe mancato il respiro per un lungo periodo. Era veramente gelida. Riguardo la ferrata, non serve assolutamente nulla. Secondo me non era necessaria neanche la fune metallica, ma può essere che qualcuno si senta più sicuro afferrandosi ogni tanto. Il sentiero, come hai visto, è molto largo. Vero è che il precipizio che c'è di sotto è notevole. Basta stare attenti e non iniziare a saltellare in quel tratto. Insomma, basta il buon senso. Nessuno aveva attrezzatura da ferrata. Ciao!!

Stefano ha detto...

Momo, le foto che inserisci non sono senza senso, anzi. Rendono al 100% l'idea dell'ambiente che visiti, grazie per la dovizia di particolari che inserisci. Io apprezzo, tanto.
Stefano

Claudia ha detto...

Ciao, era un po'che non pubblicavi delle foto delle tue escursioni. Non sai come ti invidio ;-) Dovro' far opera di convinzione con Marco che alla montagna preferisce il lago e la vela.

Unknown ha detto...

per caso ho visto questo sito a proposito del lago credo e facilmente può essere la colorazione è dovuta sia a l'acqua limpida sia alla pietra bianca calcare ed ad un mollusco che vive in quelle acque; in Lanzarote " Canarie " c'è un laghetto che è di colore verde avendo come sfondo lava dovrebbe apparire nero ed invece è di un bellissimo verde questo perché ci vive un mollusco antico ed infatti è protetto nessuno ci può entrare, con tutta probabilità è così pure per il lago del Sorapiss. Ciao Elen. Complimenti per le foto.

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